per informazioni 349 8113727
16 ottobre 1978
L’AQUILA – GIARDINO LETTERARIO 2023. Con la rappresentazione teatrale dedicata alla transumanza “La Notte della Stella” dello scrittore e giornalista Franco Marulli, nelle vesti di un pastore che durante lo spettacolo ha preparato il formaggio offerto ai presenti e in collaborazione con il Teatro dei 99 e gli Amici della Transumanza, si è conclusa oggi la decima edizione della rassegna culturale “Il Giardino Letterario” organizzata dall’Associazione culturale “San Pietro della Ienca” con la presenza del sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi.
La rassegna ‘Il Giardino letterario 2023’ è iniziata il 18 giugno con lo scrittore e giornalista Goffredo Palmerini che ha ricevuto un’opera pittorica realizzata dalla pittrice aquilana Mirella Di Raffaele e conferito a chi ha dedicato un proprio scritto al borgo San Pietro della Ienca ed al territorio del Gran Sasso d’Italia. Gli undici incontri svoltosi la domenica pomeriggio, ad eccezione di sabato 22 luglio con il Cardinale Angelo Comastri e i suoi racconti legati a Papa Giovanni Paolo II, hanno visto una folta partecipazione di pubblico. Tra gli ospiti della decima rassegna la scrittrice Susanna Tamaro che, proprio durante l’incontro ed in prima mondiale, ha annunciato l’uscita del suo nuovo romanzo “Il vento soffia dove vuole” e, parole della scrittrice “ci tenevo a dirlo qui alla Ienca perché questo è un luogo legato a Giovanni Paolo II”.
A coronare le attività organizzate dall’Associazione culturale “San Pietro della Ienca”, la XXII edizione della festa dedicata a San Giovanni Paolo II e del XXII premio “La stele della Ienca” conferito alla John Paul II Foundation che ha sede in Vaticano e il brillante concerto Totus Tuus diretto dal Maestro Mons. Marco Frisina con la Corale L’Aquila in Canto del Maestro Vittorio Lucchese e l’Orchestra da Camera Aquilana del Maestro Carmine Gaudieri.
Le attività culturali dell’Associazione proseguono in attesa del 22 ottobre, festività liturgica dedicata a San Giovanni Paolo II e con la programmazione, già in preparazione, del calendario degli eventi per il 2024.
Al prossimo anno, ci vediamo alla Ienca!
Padre Ralf Prada
La rassegna ‘Il Giardino letterario 2023’ è iniziata il 18 giugno con lo scrittore e giornalista Goffredo Palmerini che ha ricevuto un’opera pittorica realizzata dalla pittrice aquilana Mirella Di Raffaele e conferito a chi ha dedicato un proprio scritto al borgo San Pietro della Ienca ed al territorio del Gran Sasso d’Italia. Gli undici incontri svoltosi la domenica pomeriggio, ad eccezione di sabato 22 luglio con il Cardinale Angelo Comastri e i suoi racconti legati a Papa Giovanni Paolo II, hanno visto una folta partecipazione di pubblico. Tra gli ospiti della decima rassegna la scrittrice Susanna Tamaro che, proprio durante l’incontro ed in prima mondiale, ha annunciato l’uscita del suo nuovo romanzo “Il vento soffia dove vuole” e, parole della scrittrice “ci tenevo a dirlo qui alla Ienca perché questo è un luogo legato a Giovanni Paolo II”.
A coronare le attività organizzate dall’Associazione culturale “San Pietro della Ienca”, la XXII edizione della festa dedicata a San Giovanni Paolo II e del XXII premio “La stele della Ienca” conferito alla John Paul II Foundation che ha sede in Vaticano e il brillante concerto Totus Tuus diretto dal Maestro Mons. Marco Frisina con la Corale L’Aquila in Canto del Maestro Vittorio Lucchese e l’Orchestra da Camera Aquilana del Maestro Carmine Gaudieri.
Le attività culturali dell’Associazione proseguono in attesa del 22 ottobre, festività liturgica dedicata a San Giovanni Paolo II e con la programmazione, già in preparazione, del calendario degli eventi per il 2024.
Al prossimo anno, ci vediamo alla Ienca!
Padre Ralf Prada
XXII EDIZIONE DEL PREMIO "LA STELE DELLA IENCA" 2023
ALLA JOHN PAUL FOUNDATION
CONCERTO MEDITAZIONE TOTUS TUUS DIRETTO DAL
MAESTRO MONS. MARCO FRISINA
CON L'ORCHESTRA DA CAMERA AQUILANA DEL
MAESTRO CARMINE GAUDIERI E
CON IL CORO L'AQUILA IN CANTO DEL MAESTRO VITTORIO LUCCHESE
Nell’ambito delle attività di promozione sociale, culturale e turistico-religiose che l’Associazione Culturale “San Pietro della Ienca” presieduta da Pasquale Corriere organizza annualmente, per il sesto appuntamento previsto per SABATO 22 LUGLIO 2023 alle ore 17,30 nel tradizionale spazio verde dedicato ed attrezzato in San Pietro della Ienca (L’Aquila) sarà ospite il Cardinale ANGELO COMASTRI, Vicario Generale emerito di Sua Santità per la Città del Vaticano e Arciprete emerito della Basilica di San Pietro in Vaticano, con la testimonianza “Giovanni Paolo II il Papa che ha cambiato la storia nel cuore del mondo”.
Prima dell’incontro il Cardinale Angelo Comastri alle ore 16.30 celebrerà la Santa Messa nel Santuario San Giovanni Paolo II in San Pietro della Ienca (L’Aquila).
Agli eventi sarà presente l’Ambasciatore della Polonia presso la Santa Sede S.E. il Sig. Adam Mariusz Kwiatkowski.
Prima dell’incontro il Cardinale Angelo Comastri alle ore 16.30 celebrerà la Santa Messa nel Santuario San Giovanni Paolo II in San Pietro della Ienca (L’Aquila).
Agli eventi sarà presente l’Ambasciatore della Polonia presso la Santa Sede S.E. il Sig. Adam Mariusz Kwiatkowski.
“Sono nato il 18 maggio 1920 tra le ore 17 e le ore 18 qui, a Wadowice, e qui è cominciato tutto: è cominciata la vita, è cominciata la scuola, gli studi, è cominciato il teatro… e il sacerdozio”
Papa Giovanni Paolo II
Papa Giovanni Paolo II
1 maggio 2011
grazie a don osman (padre ralf) e l'aquila blog
Dio, Padre misericordioso,
che hai rivelato il Tuo amore nel Figlio tuo Gesù Cristo,
e l’hai riversato su di noi nello Spirito Santo, Consolatore,
Ti affidiamo oggi i destini del mondo e di ogni uomo.
Chinati su di noi peccatori,
risana la nostra debolezza,
sconfiggi ogni male,
fa' che tutti gli abitanti della terra
sperimentino la tua misericordia,
affinché in Te, Dio Uno e Trino,
trovino sempre la fonte della speranza.
Eterno Padre,
per la dolorosa Passione e la Risurrezione del tuo Figlio,
abbi misericordia di noi e del mondo intero!
Papa Giovanni Paolo II, 17 agosto 2002
che hai rivelato il Tuo amore nel Figlio tuo Gesù Cristo,
e l’hai riversato su di noi nello Spirito Santo, Consolatore,
Ti affidiamo oggi i destini del mondo e di ogni uomo.
Chinati su di noi peccatori,
risana la nostra debolezza,
sconfiggi ogni male,
fa' che tutti gli abitanti della terra
sperimentino la tua misericordia,
affinché in Te, Dio Uno e Trino,
trovino sempre la fonte della speranza.
Eterno Padre,
per la dolorosa Passione e la Risurrezione del tuo Figlio,
abbi misericordia di noi e del mondo intero!
Papa Giovanni Paolo II, 17 agosto 2002
rai 3 abruzzo - programma quota mille
ideato dal giornalista paolo pacitti e
presentato dallo scrittore peppe millanta
18 maggio 1920 nasce karol wojtyla, san giovanni paolo ii
1 maggio 2022 visita del cardinale stanislaw dziwisz
Il Cardinale Stanislaw Dziwisz, Arcivescovo emerito di Cracovia (Polonia) già segretario di Papa Giovanni Paolo II, accompagnato dal Cardinale Stanislaw Rylko, Arciprete della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore, da Monsignor Mieczyslaw Niepsuj, Canonico della stessa basilica, e dal segretario Don Andrea Nardotto, il primo maggio 2022 è tornato a visitare il Santuario e il museo dedicati a San Giovanni Paolo II ed ha ringraziato quanti si impegnano per mantenere vivo il Suo ricordo.
"Leggere, in fondo, non vuol dire altro che creare un piccolo giardino all'interno della nostra memoria. Ogni bel libro porta qualche elemento, un'aiuola, un viale, una panchina sulla quale riposarsi quando si è stanchi. Anno dopo anno, lettura dopo lettura, il giardino si trasforma in parco e, in questo parco, può capitare di trovarci qualcun altro"
(da "Cara Mathilda. Lettere a un'amica" di Susanna Tamaro)
(da "Cara Mathilda. Lettere a un'amica" di Susanna Tamaro)
1 maggio 2011 - 1 maggio 2021
dieci anni fa la beatificazione di Papa giovanni paolo ii
auguri santita'
il cardinale stanislaw dziwisz ha donato
il soprabito di papa giovanni paolo ii
IL CENTRO DI DOCUMENTAZIONE "LA CASA PER KAROL" E' VISITABILE IL SABATO E LA DOMENICA DALLE ORE 10.00 ALLE ORE 16.00. NEGLI ALTRI GIORNI CONTATTARE IL NUMERO 349 8113727
https://www.acistampa.com/story/giovanni-paolo-ii-il-suo-soprabito-al-centro-documentazione-di-san-pietro-alla-ienca-12357
L'AQUILA , 01 ottobre, 2019 / 12:00 AM (ACI Stampa).- di Andrea Gagliarducci
San Giovanni Paolo II lo ha indossato nelle giornate più fredde, durante le udienze all’aperto, quando era Papa. Ed ora il suo soprabito bianco potrà essere ammirato messo su tra le montagne abruzzesi dall’Associazione Culturale San Pietro alla Ienca.
Il soprabito è stato donato dal Cardinale Stanislaw Dziwisz, arcivescovo emerito di Cracovia, che fu segretario di Giovanni Paolo II fino alla sua morte. Un segno di apprezzamento verso il lavoro che fa l’associazione, con “così poche forze”.
Perché l’avvio del Centro di Documentazione su Giovanni Paolo II è solo l’ultima (in senso temporale, non in senso assoluto) delle tante iniziative che l’Associazione Culturale di San Pietro alla Ienca ha sviluppato nel corso degli anni per ricordare San Giovanni Paolo II.
Perché il Papa polacco amava quelle montagne abruzzesi, appena fuori dell’Aquila, dove veniva già da giovane vescovo che partecipava al Concilio Vaticano II. Lo prova una foto, scattata nel 1962 da monsignor Tadeusz Pieronek (amico di Wotjyla sin dai tempi del seminario clandestino), che è stata ritrovata dall’Associazione di San Pietro alla Ienca e che è stata la “scusa” per scoprire una targa dedicata a San Giovanni Paolo II sulla funivia del Gran Sasso. Era il 17 agosto scorso. Fu presente monsignor Pawel Ptasznik, che divenne anche uno dei primi visitatori del centro di documentazione, chiamato “La casa di Karol”. Nel centro, c’è una piccola biblioteca con testi specifici che illustrano il pontificato di San Giovanni Paolo II. La “Casa di Karol” ha anche una esposizione di ritratti del Papa polacco donati e realizzati da artisti e pittori devoti a Karol Wojtyla.Come è forte la devozione per Giovanni Paolo II a San Pietro alla Ienca.
Si tratta di un borgo disabitato, che però presenta una cappellina, dove San Giovanni Paolo II a volte si ritirava in preghiera. A ricordare quei momenti, c’è ora una statua del Papa polacco E quella cappellina, sempre per merito dell’Associazione, è diventato il primo santuario dedicato a San Giovanni Paolo II. Quella cappella è oggi riconosciuta come “Chiesa sub umbra petri”, vale a dire particolarmente legata alla Basilica di San Pietro a Roma.
Giovanni Paolo II fece almeno un centinaio di visite tra quelle montagne, a volte accompagnato proprio dal Cardinale Dziwisz, allora semplice monsignore. Dopo la morte del Papa polacco, Dziwisz ha mantenuto una certa consuetudine con i luoghi cari al “suo” Papa, e vi tornerà probabilmente anche quando sarà a Roma in questa settimana, per partecipare al Concistoro.Il dono del soprabito è avvenuto durante una trasferta a Cracovia dell’Associazione Culturale San Pietro alla Ienca.
San Giovanni Paolo II lo ha indossato nelle giornate più fredde, durante le udienze all’aperto, quando era Papa. Ed ora il suo soprabito bianco potrà essere ammirato messo su tra le montagne abruzzesi dall’Associazione Culturale San Pietro alla Ienca.
Il soprabito è stato donato dal Cardinale Stanislaw Dziwisz, arcivescovo emerito di Cracovia, che fu segretario di Giovanni Paolo II fino alla sua morte. Un segno di apprezzamento verso il lavoro che fa l’associazione, con “così poche forze”.
Perché l’avvio del Centro di Documentazione su Giovanni Paolo II è solo l’ultima (in senso temporale, non in senso assoluto) delle tante iniziative che l’Associazione Culturale di San Pietro alla Ienca ha sviluppato nel corso degli anni per ricordare San Giovanni Paolo II.
Perché il Papa polacco amava quelle montagne abruzzesi, appena fuori dell’Aquila, dove veniva già da giovane vescovo che partecipava al Concilio Vaticano II. Lo prova una foto, scattata nel 1962 da monsignor Tadeusz Pieronek (amico di Wotjyla sin dai tempi del seminario clandestino), che è stata ritrovata dall’Associazione di San Pietro alla Ienca e che è stata la “scusa” per scoprire una targa dedicata a San Giovanni Paolo II sulla funivia del Gran Sasso. Era il 17 agosto scorso. Fu presente monsignor Pawel Ptasznik, che divenne anche uno dei primi visitatori del centro di documentazione, chiamato “La casa di Karol”. Nel centro, c’è una piccola biblioteca con testi specifici che illustrano il pontificato di San Giovanni Paolo II. La “Casa di Karol” ha anche una esposizione di ritratti del Papa polacco donati e realizzati da artisti e pittori devoti a Karol Wojtyla.Come è forte la devozione per Giovanni Paolo II a San Pietro alla Ienca.
Si tratta di un borgo disabitato, che però presenta una cappellina, dove San Giovanni Paolo II a volte si ritirava in preghiera. A ricordare quei momenti, c’è ora una statua del Papa polacco E quella cappellina, sempre per merito dell’Associazione, è diventato il primo santuario dedicato a San Giovanni Paolo II. Quella cappella è oggi riconosciuta come “Chiesa sub umbra petri”, vale a dire particolarmente legata alla Basilica di San Pietro a Roma.
Giovanni Paolo II fece almeno un centinaio di visite tra quelle montagne, a volte accompagnato proprio dal Cardinale Dziwisz, allora semplice monsignore. Dopo la morte del Papa polacco, Dziwisz ha mantenuto una certa consuetudine con i luoghi cari al “suo” Papa, e vi tornerà probabilmente anche quando sarà a Roma in questa settimana, per partecipare al Concistoro.Il dono del soprabito è avvenuto durante una trasferta a Cracovia dell’Associazione Culturale San Pietro alla Ienca.
17 AGOSTO 2019 INAUGURAZIONE DELLA TARGA CHE RICORDA LA VISITA DEL 1962 DI MONS. KAROL WOJTYLA
Il 17 agosto 2019, alla presenza di Mons. Pawel Ptasznik della Segreteria di Stato in Vaticano, dell'Assessore al Turismo Fabrizia Aquilio, del Direttore del Centro Turistico del Gran Sasso Dino Pignatelli, del rappresentante degli Albergatori Sabatino Fiordigigli e del Presidente dell'Associazione Culturale "San Pietro della Ienca", è stata inaugurata la targa che ricorda una delle prime visite dell'allora Vescovo ausiliare di Cracovia Mons. Karol Wojtyla nel 1962 in Loc. Fonte Cerreto (L'Aquila).
il cardinale stanislaw dziwisz in visita
al santuario san giovanni paolo ii
Il Cardinale Stanislaw Dziwisz, Arcivescovo di Cracovia e già segretario di Papa Giovanni Paolo II, è tornato a San Pietro della Ienca accompagnato da Mons. Pawel Ptasznik della Segreteria di Stato in Vaticano, dal Direttore della Casa Polacca in Roma Mons. Mieczyslaw Niepsuj e da altri prelati polacchi.
Il Cardinale Dziwisz è stato accolto da Pasquale Corriere, presidente dell'Associazione Culturale "San Pietro della Ienca" e dal rettore del Santuario San Giovanni Paolo II, don Claudio Tracanna.
Dopo essersi intrattenuto in preghiera nel Santuario, il Cardinale ha benedetto un piccola statua della Madonna posizionata da qualche giorno in un angolo borgo e donata dall'Associazione Giovanni Paolo II di Bisceglie (BT).
Il Cardinale ha espresso parole di gratitudine ed affetto per tutti quelli che si dedicano alla cura del borgo montano ed al ricordo di San Giovanni Paolo II.
Il Cardinale Dziwisz è stato accolto da Pasquale Corriere, presidente dell'Associazione Culturale "San Pietro della Ienca" e dal rettore del Santuario San Giovanni Paolo II, don Claudio Tracanna.
Dopo essersi intrattenuto in preghiera nel Santuario, il Cardinale ha benedetto un piccola statua della Madonna posizionata da qualche giorno in un angolo borgo e donata dall'Associazione Giovanni Paolo II di Bisceglie (BT).
Il Cardinale ha espresso parole di gratitudine ed affetto per tutti quelli che si dedicano alla cura del borgo montano ed al ricordo di San Giovanni Paolo II.
"Che meraviglioso destino! Vivere di Dio e con Dio sempre,
per essere felici in eterno insieme a Lui!"
Karol Jozef Wojtyla
Il 12 marzo 2019 in Cracovia (Polonia) è tornato alla Casa del Padre il Prof. Jozef Myjak, illustre matematico ed uomo esemplare. Siamo vicini alla moglie Barbara ed ai figli Natalia, Maria e Marcin e a tutti quelli che lo hanno conosciuto e stimato per la straordinaria intelligenza, per le grandi doti umane, per il senso cristiano della vita che lo accompagnerà eternamente.
per essere felici in eterno insieme a Lui!"
Karol Jozef Wojtyla
Il 12 marzo 2019 in Cracovia (Polonia) è tornato alla Casa del Padre il Prof. Jozef Myjak, illustre matematico ed uomo esemplare. Siamo vicini alla moglie Barbara ed ai figli Natalia, Maria e Marcin e a tutti quelli che lo hanno conosciuto e stimato per la straordinaria intelligenza, per le grandi doti umane, per il senso cristiano della vita che lo accompagnerà eternamente.
Santa messa celebrata dal cardinale stanislaw dziwisz
il 19 ottobre 2008
18 maggio 1920 nascita di karol wojtyla - santo giovanni paolo ii
18 maggio 2011 nascita del santuario san giovanni paolo ii
san pietro della ienca
3 MARZO 2013 IL CARDINALE STANISLAW DZIWISZ E IL CARDINALE STANISLAW RYLKO
IN VISITA A SAN PIETRO DELLA IENCA
A poche ore dalla convocazione dell'Assemblea Generale dei Cardinali in preparazione del Conclave per l'elezione del nuovo Pontefice, il Cardinale Stanislaw Dziwisz (Arcivescovo di Cracovia e già Segretario particolare di Giovanni Paolo II) ed il Cardinale Stanislaw Rylko (Presidente del Pontificio Consiglio per i Laici), accompagnati dai loro segretari particolari e dal Direttore della Casa Polacca in Roma Mons. Mieczyslaw Niepsuj, hanno trascorso alcune ore in San Pietro della Ienca. Dopo la visita nel Santuario di Giovanni Paolo II, si sono intrattenuti privatamente con il presidente dell'Associazione Culturale “San Pietro della Ienca” Pasquale Corriere.
Durante il cordiale colloquio, si è avuto modo di affrontare diversi argomenti di attualità, quali, chiaramente, il particolare momento della Chiesa Universale e l’imminente Conclave. Come avviene ad ogni incontro, i Cardinali hanno voluto avere informazioni riguardo l’andamento della ricostruzione della Città dell’Aquila e del suo comprensorio.
Il Cardinale Dziwisz, ringraziando per l’impegno che l’Associazione Culturale “San Pietro della Ienca” porta avanti da molti anni per onorare Giovanni Paolo II e per il recupero del borgo a Lui tanto caro, ha ricordato alcune particolari gite con il Santo Padre
nel territorio, raccontando ancora la prima occasione in cui Giovanni Paolo II visitò San Pietro della Ienca, il 31 dicembre giorno di San Silvestro, a quell’epoca un luogo completamente abbandonato e diruto. Il Cardinale Rylko, vedendola per la prima volta, si è complimentato per la scultura raffigurante il Beato Giovanni Paolo II, realistica riproduzione con un forte simbolismo nei particolari.
Il Cardinale Dziwisz ed il Cardinale Rylko hanno assicurato una loro prossima cerimonia religiosa in una visita ufficiale che potrà avvenire nel mese di agosto, durante l’annuale festa che l’Associazione Culturale “San Pietro della Ienca” dedica a Giovanni Paolo II oppure dopo la prossima canonizzazione di Giovanni Paolo II, per la quale i Cardinali si vedono ottimisti avvenga entro l’anno.
Ammirando le cime innevate del Gran Sasso d’Italia e le bellezze naturalistiche il Cardinale Dziwisz ha testualmente riferito "Siamo venuti come pellegrini in visita nei luoghi tanto amati dal Santo Padre. Torneremo presto!”
Durante il cordiale colloquio, si è avuto modo di affrontare diversi argomenti di attualità, quali, chiaramente, il particolare momento della Chiesa Universale e l’imminente Conclave. Come avviene ad ogni incontro, i Cardinali hanno voluto avere informazioni riguardo l’andamento della ricostruzione della Città dell’Aquila e del suo comprensorio.
Il Cardinale Dziwisz, ringraziando per l’impegno che l’Associazione Culturale “San Pietro della Ienca” porta avanti da molti anni per onorare Giovanni Paolo II e per il recupero del borgo a Lui tanto caro, ha ricordato alcune particolari gite con il Santo Padre
nel territorio, raccontando ancora la prima occasione in cui Giovanni Paolo II visitò San Pietro della Ienca, il 31 dicembre giorno di San Silvestro, a quell’epoca un luogo completamente abbandonato e diruto. Il Cardinale Rylko, vedendola per la prima volta, si è complimentato per la scultura raffigurante il Beato Giovanni Paolo II, realistica riproduzione con un forte simbolismo nei particolari.
Il Cardinale Dziwisz ed il Cardinale Rylko hanno assicurato una loro prossima cerimonia religiosa in una visita ufficiale che potrà avvenire nel mese di agosto, durante l’annuale festa che l’Associazione Culturale “San Pietro della Ienca” dedica a Giovanni Paolo II oppure dopo la prossima canonizzazione di Giovanni Paolo II, per la quale i Cardinali si vedono ottimisti avvenga entro l’anno.
Ammirando le cime innevate del Gran Sasso d’Italia e le bellezze naturalistiche il Cardinale Dziwisz ha testualmente riferito "Siamo venuti come pellegrini in visita nei luoghi tanto amati dal Santo Padre. Torneremo presto!”